Sono partito! (sono anche tornato) e ora vi illustro a pezzi il mio itinerario. Purtoppo ero senza macchina fotografica e tutto quello che ho visto lo dovrò affidare a queste righe.
Prima la logistica: sono partito da Trezzo d'Adda una nuvolosa mattina di venerdi (il 16 alle 9.30) e sono arrivato a Lecco col sole alle 12.45 circa, senza pause significative, chiaramente. La ciclabile parte da vicino al ponte sul fiume, in vista della centrale elettrica (via Alzaia). Il percorso è semplice, senza salite vertiginose e costeggia il fiume senza interruzioni fino a Olginate. Arrivati a Olginate bisogna raggiungere il ponte della statale, attraversarlo e subito dopo, prima del cartello di Calolziocorte, svoltare a sinistra in un senso vietato, risalire la strada e poi, tenendo la sinistra, ritrovare la sponda del lago. Poco dopo bisogna risalire al paese, passare accanto (e sotto) alla stazione di Vercurago S. Girolamo. Dopo una salita a curve, al semaforo, si svolta a sinistra e dopo un kilometro circa ancora a sinistra verso un campeggio. Lì ricomincia la ciclabile lungo il lago che porta al centro di Lecco.
Ed ora la turistica: lungo il fiume ci sono tre centrali elettriche storiche molto belle, l'eco-museo Adda di Leonardo, un localino sul fiume che si chiama "la Fata dell'Adda" (in corrispondenza di Porto d'Adda e vicino alla centrale Esterle) che è bellissimo ed ha una programmazione di musica, soprattutto blues, interessante assai. Piu avanti si passa sotto al ponte di Paderno/Calusco, dall'altezza impressionante, e si arriva ad Imbersago, al traghetto leonardesco che attraversa placido il fiume senza macchinari, sfruttando solo la corrente. Dopo essere passati sotto il ponte di Brivio il paesaggio cambia, il bacino del fiume si allarga e le acque si fanno calme e si ha già l'impressione di costeggiare il lago. Infine all'arrivo a Lecco si attraversa Pescarenico, vecchio quartiere di manzoniana memoria.
A presto per il prossimo capitolo.
Buongiorno ZioDennis,
RispondiEliminail lavoro di bibliotecarioprecario in agosto deve essere defatigante.
Da qualche tempo non aggiorni e non rispondi.
Non ci fai sapre come proseguono i lavori sulla "Danubio Blu".
Io riparto per Lodi, per l'ultimo tratto dell'Adda.
Buon week-end.